TREVISO - L’intero settore turistico trevigiano è tra i settori più penalizzati dalla pandemia Covid, tra i primi a subire le ripercussioni della crisi pandemica, sarà sicuramente l’ultimo ad uscirne. Per questo il sindaco Mario Conte, in qualità di presidente dell’Anci Veneto ha incontrato le associazioni Confturismo e Federalberghi per riprogrammare il futuro turistico una volta superata l’emergenza. Il settore del turismo è il più colpito dalla pandemia: in Veneto registra un saldo annuale negativo di 14.500 posti di lavoro e un calo delle assunzioni pari al 45%.

“Ho raccolto il grido d’allarme del settore e posso dire, in rappresentanza dei sindaci, che siamo al fianco degli operatori del turismo”, ha detto Mario Conte. “Le strutture alberghiere sono attività che rappresentano un pezzo di storia e di identità dei nostri territori oltre che essere un incredibile volano per il turismo. Per questo i ristori agli operatori del turismo devono arrivare rapidamente alle attività che ne hanno realmente bisogno senza subire ritardi a causa della crisi di governo. L’incertezza nell’arrivo delle risorse sarebbe imperdonabile ed inqualificabile perché metterebbe a rischio l’esistenza delle attività stesse. Questo non è l’unico fronte su cui lavorare: i sindaci sono pronti a fare la loro parte per intervenire sulla Tari alleggerendo così il peso dei tributi sugli operatori”.

“Vogliamo programmare insieme il futuro attraverso un piano di promozione turistica condivisa in grado di rilanciare i territori in una visione di sistema”. Proprio sul fronte della promozione territoriale e della ripartenza del turismo, il sindaco Conte ha incontrato i vertici Ryanair per pianificare la campagna pubblicitaria sui voli in vista della prossima apertura dell’aeroporto Canova che, Covid permettendo, ripartirà ad aprile. Lo scalo trevigiano, chiuso da quasi un anno, è diventato base Ryanair, prima in Veneto, con 45 rotte e 18 nuovi voli per 153 voli a settimana. I voli sul sito della compagnia sono già prenotatili per le nuove rotte a partire dal 31 marzo. Dal 2021, 45 rotte collegheranno Treviso sia a livello nazionale con 6 voli e 39 internazionali. A partire dall’estate si aggiungono 18 nuovi voli, 3 nazionali, 15 internazionali, comprese le destinazioni leisure e business come Alghero, Alicante, Francoforte-Hahn, Paphos, Pescara, Riga, Tel Aviv, Salonicco, Trapani.