Covid, aumentano i ricoveri negli ospedali della Marca: "La variante Delta colpisce un terzo dei nuovi contagi"
L'Ulss2: "Sono 103 i casi di variante Delta in provincia di Treviso"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Sono sette ad oggi i pazienti positivi al Covid ricoverati negli ospedali della Marca. Quattro pazienti all’ospedale Cà Foncello di Treviso, dei quali una donna incinta ricoverata nel reparto di Ginecologia e Ostetricia, e altre tre pazienti ricoverati all’ospedale di Vittorio Veneto, tra i quali un 60enne arrivato venerdì sera.
“Tutti e sette i pazienti non sono vaccinati - sottolinea l’Ulss2 Marca trevigiana - Per questo ancora una volta ribadiamo ai cittadini l’importanza di vaccinarsi contro il Covid, soprattutto i più giovani che ad oggi sono la fetta popolazione che si è vaccinata meno”. Proprio per favorire la profilassi l’azienda sanitaria ha aperto altri 52mila slot a disposizione fino all’8 settembre e dalla prossima settimana saranno abilitate 87 farmacie del territorio per procedere con le somministrazioni del vaccino.
I numeri dei contagi sono in risalita e a preoccupare è la variante Delta che anche nella Marca oramai colpisce un terzo dei nuovi contagi. “ Sono 303 i pazienti attualmente colpiti da varianti nella nostra Provincia - il punto dell’Ulss2 - Di questi la maggior parte è risultata positiva alla variante Delta, con 103 casi registrati, segue la variante Inglese con 100 casi, 30 casi di variante nigeriana, 30 sudafricana, 29 casi di brasiliana e 11 di variante egiziana”.
“Vista l’importanza del tracciamento per cercare di contenere il virus e bloccare eventuali focolaio dalla prossima settimana raddoppieremo anche i nostri tracciatori passando da 14 a 30”, spenga il direttore generale Francesco Benazzi che ha anche chiarito non c’è un nuovo cluster a Sant’angelo ma i contagi riguardano sempre gli stessi ragazzi delle feste tra Treviso e Jesolo che avevano preso parte anche alla partita di calcetto.