VITTORIO VENETO - Gli autisti del trasporto merci di Confartigianato Marca Trevigiana sabato scorso sono stati impegnati con i propri automezzi, autoarticolati e motrici, in una singolare e innovativa esercitazione pratica di guida sicura che prevedeva molteplici prove, tra le quali: differenti tecniche di frenata, slalom stretto e veloce, frenata con evitamento ostacolo su superficie bagnata.

I professionisti sono stati affiancati da quattro istruttori che, dal sedile del passeggero, hanno trasferito ai conducenti le informazioni tecniche e suggerito i comportamenti da adottare nelle differenti situazioni di pericolo.

Giovedì 5 novembre saranno protagonisti di un corso analogo i conducenti di autobus. Si tratta di un progetto sperimentale, ideato da Confartigianato Marca Trevigiana in collaborazione con COBIS, Comitato bilaterale per la sicurezza, che si inserisce nelle attività di formazione per il settore trasporti promosse dall’associazione in materia di sicurezza stradale, intraprese a partire dal 2010. Attività che ha coinvolto sino ad oggi 300 imprese e ha concorso a formare 900 addetti.

Questi corsi di guida consentono alle imprese, ricorrendone ogni altra condizione di legge, di ottenere uno sconto sul premio Inail, tramite la domanda “OT24”, pari al 28%. Considerando che il premio annuo medio si attesta intorno ai 2mila euro, lo sconto corrisponde ad un risparmio di circa 500euro per autista. La validità dei progetti dedicati alla promozione della cultura della sicurezza si è tradotta in un significativo contenimento del numero degli infortuni mortali nella Marca come attestano i dati della Provincia di Treviso relativamente ai decessi avvenuti nelle nostre strade che, nel corso dell’ultimo quadriennio, sono passati da 78 a 56 (-28%). Se si confronta il dato del 2015 (56) con quello censito nel 1991 (184) il calo delle morti è pari a -128 unità.

I due corsi, che vedono protagonisti una trentina di autisti, hanno lo scopo di creare un modello di addestramento replicabile che verrà proposto successivamente a tutti gli imprenditori artigiani e ai loro dipendenti per accrescere la loro professionalità e potenziare la sicurezza stradale. In provincia di Treviso operano circa 1200 imprese artigiane di autotrasporto merci con oltre 3mila addetti e 45 imprese di autoservizi con autobus che contano 250 operatori. La Marca è percorsa da circa 80mila autocarri, uno ogni 7 vetture, di cui 70mila dedicati al trasporto merci e 1.300 autobus. Si stima che i veicoli condotti dai professionisti del trasporto merci siano ¼ del totale. I mezzi del conto proprio prevalgono soprattutto nel segmento dei trasporti leggeri, l’80% contro una media europea del 50%. Anche nella Marca la maggior parte dei volumi della merce spostata è al di sotto della soglia di percorrenza dei 50Km ed è costituita soprattutto da materiali per la filiera delle imprese di costruzioni. La merce acquistata tramite internet rappresenta una nuova opportunità per la distribuzione praticata da piccoli vettori (circa il 10% del volume totale). La media di carico dei mezzi adibiti al trasporto di merci proprie è particolarmente bassa, circa il 25% del potenziale.

L’evento si svolgerà nelle strutture dell’autoparco C.A.T.A.V.V. (Consorzio Autotrasportatori Artigiani Vittorio Veneto) che i prossimi 7 e 8 novembre, festeggia il quarantennale d’attività. Tutti coloro che fossero interessati ad assistere alle prove sono invitati giovedì 5 novembre, a partire dalle ore 10.00, presso l’area del consorzio autoparco CATAVV in via Schiapparelli, 34 Z.I. di Vittorio Veneto.