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19 aprile 2024

Castelfranco

Corsa in solitario, per Ferrari a Monfumo

Nel piccolo paese collinare non si è riusciti a formare una seconda lista per dare vita ad un confronto democratico

| Maria Elena Tonin |

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| Maria Elena Tonin |

Il gruppo Nuova Monfumo

MONFUMO - Nessuna alternativa per Monfumo: per il piccolo comune di Monfumo che tornerà alle urne il prossimo 3/4 ottobre per eleggere il primo cittadino, un'unica lista di candidati ammistratori. Gli uffici comunali hanno inutilmente atteso lo scoccare delle 12 di oggi: una sola è stata la lista ed è è quella che appoggia il sindaco uscente, che si ricandida, Nuova Monfumo.



Quasi tutti anno gli amministratori uscenti hanno confermato la propria disponibilità, ad eccezione di Valentina Dallan. Tre nomi nuovi per la lista, con Serena De Conto, Matteo Forner, Alessandro Toffolo: in tutto sono 10 i candidati che sostengono Luciano Ferrari, classe 1958 e farmacista del paese. Una lista molto giovane, che presenta anche un millennial, un nato nel 2000. Questi i nomi dei candidati: Serena De Conto, Matteo Forner, Roberto Forner, Guerrino Menegon, Alvise Metti, attuale vicesindaco, Sonia Rech, assessore uscente. Alessandro Toffolo e Marta Zulian.



Già a fine primavera la minoranza uscente "Per Monfumo", guidata da Rodolfo De Paoli aveva manifestato l'intenzione di abbandonare la scena politica, per dare spazio ad energie nuove, che togliessero il paese dall'empasse del "muro contro muro" che da anni caratterizza la scena politica di Monfumo, ma evidentemente non sono bastate le buone intenzioni per proporre un'alternativa reale. "Sono ancora innamorato della politica" spiega De Paoli "ma sono 28 anni, ormai, che calco il palco, metà giusta della mia vita: è ora che mi dedichi alla mia famiglia e a mio nipote. Non abbassi la guardia chi vincerà: come ho fatto in questi anni, continuerò ad essere vigile e a segnalare qualsiasi abuso o illecito."



"Non avere una seconda lista è una sconfitta per tutto il paese" conclude De Paoli, con amarezza. E sulla stessa lunghezza d'onda sembra essere anche Guerrino Menegon, che si ricandida "Una sorpresa. Non ci siamo ancora confrontati su questo, ma se siamo contenti di aver "sconfitto" la parte avversaria, non posso certo dire che essere senza un confronto in Consiglio sia positivo."



Coloro che avrebbero dovuto essere l'alternativa per il paese, nonostante due incontri con la popolazione che sembravano ben promettere, a La Valle e a Monfumo centro, per cercare nuovi candidati, non sono riusciti a formare la lista. Forse l'inesperienza o la poca conocenza del tessuto sociale monfumese, hanno di fatto impedito al gruppo "C'è alternativa per Monfumo" di concretizzare una proposta efficace e avere un numero minimo di candidati. Ma, promettono, la cittadinanza sentirà ancora parlare di loro, almeno questo nelle aspirazioni.



Per la lista che appoggia Ferrari, un cammino solo apparentemente in discesa. Nelle ultime elezioni, su 1580 elettori,  alle urne se ne sono presentati 901, pari al 57% del corpo elettorale e ben 29 sono state le schede bianche o nulle. Il grande avversario per Ferrari e la sua lista, è dunque proprio l'astensionismo e su questo, scommettiamo, ci sarà battaglia e campagna elettorale.


 


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Maria Elena Tonin

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