VITTORIO VENETO - La manifestazione dei commercianti a Vittorio Veneto prevista per il 4 maggio salta, ma ci sarà comunque la consegna delle istanze delle categorie al sindaco Antonio Miatto.

 

Lo ha reso noto Michele Toffoli della “Casa della Bambola”, negozio in centro città: “E’ stata annullata perché noi siamo rispettosi della legge, delle persone che lavorano negli ospedali, di chi in quegli ospedali è ricoverato e di chi è morto a causa di questo virus”.

 

Ci sarà comunque un piccolo gruppo di esercenti che si farà portavoce delle richieste da consegnare al primo cittadino: le hanno scritte nero su bianco, e verranno poi mandate a Roma per far sentire la voce delle categorie messe in grave crisi dall’emergenza legata al Covid-19. “Ci stanno facendo morire” commenta amaramente Toffoli, che però apre ad un possibile arrivo di altre persone in Piazza del Popolo, per assistere alla consegna.

 

“Nulla vieta che chi vorrà farsi una passeggiata possa venire ad assistere a quello che abbiamo organizzato – continua il commerciante -. Visto che, peraltro, il decreto che entra in vigore dal 4 maggio allenta le restrizioni sui movimenti”.