Controlli a tappeto, scoperte quattro parrucchiere abusive
Rischiano multe fino a cinquemila euro
ROVIGO - Individuate quattro parrucchiere ed estetiste che svolgevano l’attività presso il proprio domicilio prive delle necessarie autorizzazioni. Sono state colte sul fatto mentre rendevano il servizio di cura alla persona nei confronti delle proprie clienti, senza essere per questo autorizzate e senza che i ricavi derivanti dalla propria attività venissero dichiarati al Fisco. Nel corso dei controlli eseguiti dalla guardia di Finanza, eseguiti mediante veri e propri accessi domiciliari autorizzati dalla Procura della Repubblica, si è proceduto, pertanto, a rilevare la condotta abusiva; a ricostruire l’ammontare dei redditi e delle conseguenti imposte non dichiarate; a sequestrare attrezzatura professionale, materiale di consumo e attrezzature specifiche necessarie allo svolgimento dell'attività (caschi, sedute, specchiere, congegni elettronici e centinaia di confezioni di prodotti necessari per la ricostruzione di unghie o interventi estetici).
Infatti, la condotta accertata, oltre che assumere rilievo fiscale, è sanzionata dal punto di vista amministrativo con pene pecuniarie fino a 5.000 euro e consente il sequestro delle attrezzature impiegate nell’illecita attività. La documentazione sequestrata ha rivelato una consistente e continuativa attività da parte di tutti i controllati, con una lunga lista di appuntamenti che si estendevano anche per mesi. Tutti i verbali sono adesso al vaglio delle autorità preposte (Sindaci dei comuni interessati e Camera di Commercio di Rovigo).