TREVISO - E’ questo generalmente il periodo dell’anno in cui aumenta il rischio di furti in casa. E stando alle ultime notizie sembra che i topi d’appartamento siano tornati a colpire. Diverse le segnalazioni dai comuni trevigiani di case messe a soqquadro o tentativi di scassinare porte e finestre.

Per cercare di tenere le antenne alzate nei diversi centri residenziali e fare da deterrente ai malviventi, dal mese di novembre in 5 comuni trevigiani è ripartito il servizio di vigilanza privata, pagato dai cittadini. Promotore dell’iniziativa l’associazione di cittadini Furti in Corso Odv, che su Facebook conta oltre 18.600 membri.

I controlli che certo non si sostituiscono a quelli delle forze dell’ordine, e si aggiungono alle iniziative per la sicurezza promosse dalle amministrazioni comunali, come il controllo di vicinato, sono partiti nei comuni di Carbonera, Casier, Silea, Roncade e San Biagio di Callalta, dalle 18 alle 21, orario in cui si registra il maggior numero di furti, e di notte dalle 22 alle 6 del mattino.