TREVISO - “Il Prefetto venga in via Pisa a spiegare ai cittadini il motivo per cui ha deciso di trasferire qui i richiedenti asilo dell’ex caserma Serena”. Così il sindaco di Treviso Mario Conte, in merito alla decisione di spostare 5 profughi in un alloggio di via Pisa.

A Conte non è affatto piaciuto il comportamento tenuto dalla Prefettura. “E’ giusto che ognuno di assuma le proprie responsabilità. Fondamentale per gestire questa emergenza sanitaria è la trasparenza nei rapporti e il lavoro di squadra - afferma Conte - Io pretendo di essere informato prima dei cittadini e della stampa se le persone vengono spostate all’interno del territorio comunale”. “In questo momento la mia priorità è tutelare il territorio. Questa è una protesta multietnica. Alla Tower House, come avete potuto sentire vivono anche degli extracomunitari perfettamente integrati, che hanno acquistato l’appartamento, che non hanno intenzione di accettare questa scelta e hanno paura”.

Per Conte, in questo momento di emergenza sanitaria i richiedenti asilo vanno tenuti tutti all’interno dell’ex caserma Serena. “Anche i negativizzati. I richiedenti asilo vanno separati ma all’interno della Serena”, spiega. “Lo spazio c'è, se c’è la volontà da parte dei gestori, la divisione tra le persone positive e negative si può fare. Poi se questo non avviene, perché - come riferiscono i gestori - ci sono delle difficoltà all’interno del centro di accoglienza a far rispettare le misure anti- contagio, chiamino l'esercito a vigilare, ma non è giusto che i problemi vengano spostati fuori dalla caserma andando a creare tensioni sociali”.