CASTELLO DI GODEGO – Sulla questione relativa al diserbo nel cimitero di Castello di Godego, che ha destato timori e anche polemiche nella comunità, per l’impiego del Glifosate, ora interviene con una nota ufficiale anche Contarina che gestisce il servizio cimiteriale in paese. Intanto i Verdi della Castellana fanno sapere di essere contrarie all’impiego del diserbante, oggetto di contestazioni, che definiscono controverso, poichè fonti autorevoli lo reputano potenzialmente cancerogeno. Ma ecco quanto dichiarato da Contarina: riportiamo integralmente la nota dell’ente volta a rassicurare la cittadinanza e a chiarire le ragioni per cui il Glifosate è stato scelto e usato quest’oggi, per debellare le erbacce in cimitero.

«Contarina SpA, che gestisce il servizio integrato cimiteriale per conto del Comune di Castello di Godego, intende rassicurare la Comunità locale e il gruppo Europa Verde in merito alle attività di diserbo presso il cimitero, concordate con il Comune nel pieno rispetto dell’ambiente e dei cittadini. L’attività di gestione dei cimiteri di Castello di Godego, avviata in convenzione a partire da gennaio 2019, è sempre stata svolta nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e tutela ambientale. Nello specifico, il prodotto individuato per l’attività di diserbo rientra tra quelli autorizzati dalla Regione Veneto e compresi nella Lista dei prodotti fitosanitari utilizzabili nelle aree frequentate dalla popolazione e da gruppi vulnerabili, in conformità alle disposizioni del Piano di Azione Nazionale (PAN) e alla Delibera della Giunta Regionale n. 1082 del 30 luglio 2019.

“Il prodotto è tra quelli autorizzati e monitorati dalla Regione. A seguito di un confronto con il Comune sulle modalità di intervento per il diserbo, è stata adottata una soluzione che garantisse il miglior equilibrio tra tutela ambientale, efficacia del servizio nel tempo e possibilità per i cittadini di fruire nuovamente della struttura nel minor tempo possibile, rispetto ad altre modalità d’intervento con un impatto maggiore”, specifica il responsabile del servizio cimiteriale Cristiano Perin. A rassicurare ulteriormente la Comunità interviene anche il Sindaco di Castello di Godego, Diego Parisotto: “L’amministrazione ha condiviso con la Società la modalità d’intervento migliore tenendo conto di tutte le sensibilità necessarie, tant’è che il prodotto è utilizzabile tramite apposita deroga comunale (ordinanza. n. 3 del 28/01/2025). La volontà principale è quella di garantire un servizio efficiente e conforme alle normative vigenti, salvaguardando il decoro, la fruibilità e la salubrità degli spazi cimiteriali per la cittadinanza”».

FOTO generica di repertorio.

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