CONEGLIANO - Si consuma più acqua del solito, e dal comune arriva la raccomandazione di evitare sprechi.

 

Piave Servizi, gestore del servizio idrico, ha registrato a Conegliano un “repentino aumento dei consumi di acqua in maniera tale da sfiorare i massimi storici”.

 

A causare questa impennata nei consumi sono stati il caldo di questi giorni e “gli usi dell’acqua non previsti dal regolamento del servizio idrico integrato”.

 

La situazione non ha comunque messo in crisi il sistema degli invasi, ma il perdurare dell’ uso straordinario dell’acqua – unito al clima caldo e afoso – potrebbe causare disservizi nelle aree periferiche e nei piani alti delle case. Dal comune è partita così la richiesta di un uso oculato delle risorse idriche, “principalmente per usi potabili e igienico-sanitari”.

 

Per i trasgressori del regolamento del servizio idrico la raccomandazione firmata dal sindaco di Conegliano Fabio Chies fissa sanzioni fino a 500 euro. "Sarà importante la collaborazione di tutti - spiega - al fine di evitare alla Polizia Locale di ricorrere a sanzioni e di modo che la cittadinanza coneglianese possa diventare esempio di buona prassi".

 

"L'acqua è una risorsa preziosa per ciascuno di noi. Non sprecarla è un atto di buon senso ancora prima che di prevenzione di una emergenza - spiega l'assessore all'ambiente, Claudio Toppan - Nel bel mezzo di un'estate che si annuncia molto calda è opportuno che ognuno di noi si adoperi per la salvaguardia. Nessuna emergenza quindi, ma la necessità di porre la massima attenzione ai nostri stili di vita".