CONSIGLIO COMUNALE DA GUINNESS: DURA DUE MINUTI
7 punti all’ordine del giorno in tempo record
| Emanuela Da Ros |
NERVESA DELLA BATTAGLIA – Poi dicono che solo i tedeschi sanno cos’è la puntualità e l’efficienza. Sì, figuriamoci! i tedeschi dovrebbero imparare da noi. Anzi: dagli amministratori di Nervesa della Battaglia, che ieri sera hanno fatto un consiglio comunale in due minuti. Esatto: due minuti.
Il tempo necessario ad accomodarsi, dichiarare aperta la seduta, fare l’appello, verificare che ci fosse il numero legale, discutere 7 punti all’ordine del giorno (tra cui – chiamale bazzecole - varianti al piano regolatore, protocolli d’intesa, finanziamento di edifici di culto…), discutere e votare quanto letto e – concedetemi un sospiro! - verbalizzarlo.
La seduta – per essere proprio precisini - è iniziata alle 20.30 e il segretario ha chiuso il verbale alle 20.34. Ma alle 20.32, quando in aula sono arrivati due dei tre consiglieri di opposizione della lista Nervesa democratica, il sindaco (che è anche presidente del consiglio), a quanto affermano i due consiglieri di minoranza aveva già dichiarato chiusa l’assemblea e stava per salutare tutti. Arrivederci!
A dare notizia del consiglio comunale più puntuale e rapido della Storia d’Italia (attendiamo smentite) è stato uno dei consiglieri di minoranza, Matteo Mattiuzzo, che – insieme a quattro colleghi – appartiene alla minoranza di un comune guidato da due legislature da una giunta leghista. “Quando ieri sera io e il mio capogruppo Mauro Daniel siamo arrivati in sala consigliare – ha dichiarato Matteo Mattiuzzo - abbiamo trovato il sindaco Fiorenzo Berton (in foto), che comunicava che la seduta, iniziata regolarmente alle 20.30, si era conclusa. Increduli, gli abbiamo chiesto l'ora e lui ha risposto che erano le 20.32 e che visto che in sala c'era il numero legale si era già proceduto.”
Dapprima straniti, poi agguerriti, i due consiglieri ritardatari (se l’erano presa comoda di due minuti, appunto) hanno chiesto chiarimenti al sindaco, ai consiglieri presenti e al segretario che hanno sostenuto la regolarità di quanto avvenuto e alle 20,34 hanno sigillato con tanto di verbale la seduta.
“Nei prossimi giorni – aggiunge Mattiuzzo – non è escluso che ci rivolgeremo alla Procura o a un ufficio competente per verificare la legittimità dell’accaduto. Che ci pare surreale e provocatorio. Se uno dei consiglieri di minoranza non potesse prendere parte alle sedute di prassi infatti avvisa dell’assenza. Ieri sera, solo uno di noi l’aveva fatto e quindi era evidente che avremmo partecipato al “dibattito”. ” .
In attesa di conoscerne di più, per il momento si sa che il consiglio comunale di Nervesa della Battaglia conta 16 consiglieri, 1 sindaco, 2 minuti di vita collegiale (alla volta). E sappiamo anche che Nervesa…è nervosa. .
Emanuela Da Ros