I consiglieri di “Comune in rete” devolvono il loro gettone di presenza
Fino al 2025 ogni euro percepito in Consiglio andarà a Casa Maria Adelaide Da Sacco che accoglie persone con disabilità intellettiva e multipla
| Claudia Borsoi |
VIDOR – Il gettone di presenza a Casa Maria Adelaide Da Sacco, struttura che accoglie persone con disabilità intellettiva e multipla.
I consiglieri del gruppo di minoranza “Comune in rete” - Andrea Bordin, Beatrice Da Riva, Matteo Piazza e Nicola Zandò – hanno deciso di devolvere il loro gettone di presenza in consiglio comunale all’associazione che dagli anni Novanta è a fianco delle persone con disabilità e delle loro famiglie, progetto culminato nel 2005 con l’apertura della struttura residenziale e del centro diurno Casa Maria Adelaide Da Sacco.
«Casa Maria Adelaide Da Sacco è un punto di riferimento per Vidor e per il territorio circostante offrendo un importante servizio umano e sociale – sottolinea il capogruppo Zandò -. Per questo motivo, noi del gruppo consigliare “Comune in Rete” abbiamo deciso di devolvere all'associazione il nostro gettone di presenza». Non si tratterà di grosse somme, ma – come hanno voluto scrivere i consiglieri mutuando una citazione – “è solo una goccia nell'oceano, ma senza quella goccia l'oceano sarebbe più piccolo".
Il gesto di solidarietà a favore dell’associazione proseguirà fino al termine del mandato, dunque fino al 2025.