CASTELFRANCO – Un regalo così per il suo compleanno non si aspettava proprio di riceverlo. E invece, in concomitanza con il suo settantunesimo compleanno, Fiorenzo Basso, consigliere comunale di Forza Italia di Campigo, ha ricevuto la notizia della vittoria al 70esimo Campionato mondiale di ornitologia, tenutosi alla Mostra di Oltremare di Napoli, dal 13 al 22 gennaio. Per Fiorenzo, dopo diversi premi vinti a livello nazionale, è il coronamento di un sogno. “Questo premio è simbolo della dedizione e della passione che dedico l’allevamento ornitologico, che pratico comunque a un livello hobbistico” commenta Fiorenzo, che confessa tuttavia come ci sia stato anche un pizzico di fortuna, dato dalla sensibilità personale dei giudici.

Un campionato mondiale che ha visto la partecipazione di 2748 allevatori (di cui 1212 stranieri), per un totale di circa 22mila esemplari a concorso, rappresentanti tutte le categorie possibili dell’ornitologia. Fiorenzo ha conquistato il primo posto nella categoria dei capodarchi (o ciuffolotti) messicani ("haemorhous mexicanus"), con quattro esemplari femminili, valutati complessivamente come “stamm”, tipologia di concorso che prevede, oltre al giudizio sui singoli soggetti, un giudizio globale sull’armonia dei quattro volatili. Una sfida ulteriore dunque, perché è necessario presentare quattro esemplari belli e uniformi tra loro.

A sinistra, immagine di repertorio di un haemorhous mexicanus (tratta da wikipedia); a destra, un esemplare allevato da Fiorenzo Basso.

Anche gli altri membri dell’Associazione Castellana Ornitologica, di cui Fiorenzo è attuale vicepresidente, hanno conseguito ottimi risultati al campionato di Napoli, collezionando diversi podi nelle differenti categorie, di cui si segnalano i due primi posti di un altro appassionato ornitologo di Castelfranco, Giuliano Colla, nelle categorie dello “spinus magellanicus” (conosciuto come lucherino monaco o lucherino testanera).

Riguardo la passione per l’ornitologia, Fiorenzo ricorda come sia nata per puro caso, nel lontano 1997, quando regalò alla figlia una coppia di canarini: quest’ultima si disinteressò tuttavia ben presto dei volatili, lasciando al padre il compito di accudirli. Da allora Fiorenzo non si è più fermato e ad oggi conta quasi un’ottantina di volatili (“Ma una volta ero oltre un centinaio” scherza Fiorenzo). Nonostante l’impegno assiduo necessario, Fiorenzo non sembra ancora voler smettere con l’ornitologia: “I prossimi campionati mondiali sono fissati per il gennaio 2024 a Talavera de la Reina, in Spagna. Vediamo se riusciamo a parteciparvi”.