Il Coniglio del Montello

Anche la Marca Trevigiana è impegnata a valorizzare con la "DE.CO" i propri prodotti

| Giampiero Rorato |

immagine dell'autore

Giampiero Rorato | commenti |

TREVISO - Ha iniziato la provincia di Vicenza ed ora la voglia di classificare DE.CO, cioè attribuire ufficialmente la Denominazione Comunale a prodotti e piatti tipici sta conquistando tutto il Veneto.

Anche la Marca Trevigiana è decisamente impegnata a valorizzare con la DE.CO i propri prodotti, e sono tanti, e i suoi piatti più caratteristici e tradizionali. Attribuire la DE.CO a prodotti e piatti tipici ha, infatti, un duplice valore. Innanzi tutto aiuta a conservare e consolidare una tradizione tipica di un luogo per valorizzarne l’identità e, in secondo luogo, favorire, attorno a piatti e prodotti tipici, uno sviluppo del turismo enogastronomico, oggi di grande attualità e capace, visto che il Trevigiano è vicinissimo a Venezia e alle spiagge altoadriatiche, di attrarre molti buongustai anche stranieri.

Pensando a prodotti e piatti d’alto valore anche culturale, oltre che gastronomico, si pensi, ad esempio, alle ciliegie di Maser, al coniglio del Montello, alle Sope Coade di Treviso e Motta di Livenza, alle noci di Chiarano, al radicio verdon di Roncade, al vino Raboso del Piave, al vino Grapariol di Zenson di Piave e così via. Ogni comune ha prodotti e piatti da conservare, valorizzare e promuovere e la DE.CO, ideata da Luigi Veronelli, ha proprio questa finalità.

Su questa linea sono decisamente impegnati, oltre a un apposito e attivo Comitato, l’UNPLI che è l’unione delle Pro Loco del Veneto, la Coldiretti e numerosi comuni. Avremo modo di far conoscere questa ricchezza e, per intanto, presentiamo uno splendido piatto di coniglio del Montello, realizzato con grande bravura da Domenico Longo, il celebre cuoco del Ristorante La Vigna del Relais Monaco di Ponzano. Ed è un piatto d’alta cucina, che dimostra che anche con prodotti o animali immeritatamente poco valorrizati, si possono ottenere piatti meravigliosi, nutrienti, perfettamente sani e buonissimi.

Il Relais Monaco, prestigioso e affascinante albergo collocato in una villa veneta, con un ristorante d’alto prestigio, fra i migliori del Trevigiano e un modernissima SPA ammirata dagli esperti internazionali, è diretto da un giovane direttore, Enrico Mazzocco, che in questi ultimissimi annoi ha portato il Relais ai vertici della cucina e dell’ospitalità veneta.


La ricetta del Lombo di Coniglio del Montello

Per 4 persone
Per il coniglio: 4 lombi di coniglio disossati, 150 g di salsiccia fresca, 50 g di pane in cassetta, 1 spicchio d’aglio piccolo, 1 uovo, 50 g di latte, sale, pistaccio sbucciato ee essiccato, fettine di lardo.
Per la guarnizione: 8 asparagi verdi lessati (in stagione), 2 carote l4essate; 2 zucchine lessate (in stagione), 40 g di olio extravergine d’oliva, brodo vegetale, aceto balsamico ridotto, prezzemolo in foglie, tipo fresco.


Preparazione. Impasta la salsiccia con il pane in cassetta, l’aglio tritato, l’uovo e il latte e farcisci 2 lombi di coniglio che arrotoli nel lardo e poi nella carta stagnola. Fa cuocere dolcemente a 140°C per 20 minuti e tieni in caldo. Fa rosolare dolcemente gli altri 2 lombi, salali e passali esternamente nel pistacchio polverizzato e mantienili al caldo.

Taglia i lombi i 4 parti e mandali in tavola parati con una salsa ottenuta frullando una parte di zucchine, asparagi e carote con il brodo vegetale e le restanti verdure spadellate con l’olio. Decora con gocce di aceto balsamico, timo e prezzemolo.

 

Giampiero Rorato

 



foto dell'autore

Giampiero Rorato

Agenda

Dello stesso argomento

immagine della news

20/01/2024

Neve sulla Marca, imbiancato il Montello

Ieri pomeriggio è iniziato a nevicare sul colle montelliano oltre che in diverse altre zone della Pedemontana. Scatta il piano neve della Provincia - IL VIDEO

In collaborazione con:

Con il supporto di:

Scrivi a Treviso a Tavola:

Scrivi alla Redazione Segnala un Evento

Grazie per averci inviato la tua notizia

×