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28 marzo 2024

Conegliano

Conegliano, vandalismo in pieno centro: distrutti i nastri rosa della Lilt

Individuati il responsabile, un 19enne, e due amici che sarebbero stati con lui

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Conegliano, vandalismo in pieno centro: distrutti i nastri rosa della Lilt

CONEGLIANO - È stata una giornata di sdegno, ieri, a Conegliano. Nella notte tra sabato e domenica, infatti, sono stati distrutti i nastri rosa della campagna Lilt – a sostegno delle donne malate di tumore al seno – che erano stati posizionati intorno alla Fontana dei cavalli, in pieno centro.

 

Un atto vandalico che ha scosso la città, visto il valore simbolico dell’iniziativa e il significato associato ai nastri. Grazie ai filmati delle telecamere, però, non ci è voluto molto per individuare il responsabile, un 19enne residente in un comune vicino alla Città del Cima. Già ieri pomeriggio il “caso” era stato risolto: il giovane non sarebbe stato solo al momento del danneggiamento, visto che con lui ci sarebbero stati degli amici.

 

Per ora ne sono stati individuati due, che avrebbero assistito – e addirittura incitato – l’amico durante l’atto vandalico. Oggi il 19enne incontrerà il sindaco Fabio Chies per un colloquio, e nei prossimi giorni verrà stabilito come il ragazzo potrà mettersi a disposizione per “risarcire” la comunità dopo i fatti di sabato notte.

 

Anche gli amici saranno attesi per un confronto con il primo cittadino. L’ondata di sdegno, ieri, si è spinta fino ai vertici regionali: lo stesso presidente Luca Zaia, attraverso il proprio profilo Facebook, ha condannato il fatto, definendolo “un gesto inqualificabile”.

 

Più duro il presidente del consiglio comunale di Conegliano, Giovanni Bernardelli, che ieri – prima dell’individuazione dei ragazzi – aveva tuonato: “Vi hanno filmato, lì ci sono più telecamere. Siete fottuti. Andate a costituirvi perché ho proprio voglia di vedervi in faccia”.

 


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