Conegliano, i segreti dell'ex Zanussi: ecco il video girato all'interno dell'area
Le immagini sono state registrate a metà luglio, ovvero a pochi giorni dalla terza asta che ha di fatto deciso il destino dell'area

CONEGLIANO - Lo scorso 20 luglio l'acquisto inaspettato dell'area dell'ex-Zanussi da parte del gruppo Grigolin ha movimentato l'estate coneglianese aprendo nuove prospettive dopo decenni di abbandono e degrado. Un video diffuso dalla piattaforma E-Con ha catturato la situazione della fabbrica dismessa prima della vendita e le prove della frequentazione assidua che l'ha riguardata in questi anni.
La sottile barriera di metallo che avrebbe dovuto impedire l'accesso ai non autorizzati è stata in realtà violata in più punti, diventati negli anni delle porte ben note per entrare nel “buco nero”: il via vai di più e meno giovani non si è mai fermato, anzi nel corso del tempo è diventato sfacciato e alla luce del sole, incentivato da quella che sembrava una situazione di stallo eterna.
Anche se quello che succedeva all'interno delle rovine industriali lo si poteva già immaginare, il video testimonia le crude evidenze di una spirale di droga, prostituzione e vagabondaggio che per anni ha avuto la sua zona franca a pochi passi dal centro storico di Conegliano.
Ora, grazie all'accordo tra la nuova proprietà e l'amministrazione comunale, le ruspe sono in azione da settimane e il paesaggio urbano sta lentamente cambiando: ma se detriti e spazzatura sono tutto sommato semplici da rimuovere, più difficile sarà gestire tutta quella disperazione umana. Industrie abbandonate non ne mancano in zona, e sarà solo questione di tempo prima che un altro buco nero apra le sue porte a chi vuole scomparire tra le ombre.
Fabio Zanchetta