Conegliano, i sacrifici e la forza di Lorenzo: parteciperà al mondiale di Ironman
La sfida prevede 3,86 km di nuoto, 180,260 km in bicicletta e 42,195 km di corsa

CONEGLIANO - Ci sarà anche un coneglianese al mondiale di Ironman che si terrà l’8 ottobre. Lorenzo Zanetti corona un percorso durato più di 10 anni, iniziato con il triathlon di Zurigo nel 2011 e culminato con quello dello scorso 6 agosto a Tallin Estonia, dove è riuscito a conquistare la tanto agognata “slot”, ovvero il diritto a partecipare alla finale mondiale, evento unico, riservato ai miglior interpreti professionisti ed Age group.
Nella bellissima cornice di Kailua Kona Hawaii, la grande isola dove questa disciplina ha avuto le sue origini, si sfideranno 2000 persone provenienti da tutto il mondo. Un'isola caratterizzata da venti caldi, campi di lava e temperature quasi sempre sopra i 30 gradi con elevata umidità, elementi che rendono la gara affascinante ed estremamente logorante allo stesso tempo. Quello di Lorenzo è un percorso fatto di costanza e sacrifici: alla soglia dei quarant’anni ha raggiunto questo risultato, portato avanti assieme ad una vita imprenditoriale alquanto impegnativa, che si svolge tra la Walmec di Santa Lucia di Piave e AM Teknostampi di Crocetta del Montello.
Il team di Lorenzo è costituito dal coach Alessandro Santuz, ingegnere e ricercatore con phd presso l’università di Berlino, dal fisioterapista Enrico Dazzan e da Stefano, il bike fitting di Niklas a Rosà. “Un team di persone, amici e atleti indispensabili – dice Lorenzo -. Anche loro sono parte di questo traguardo”.