Il ritorno di Alleanza per Conegliano: "Noi col centrodestra, no fughe verso il terzo polo"
A guidarla l'ex assessore Gianbruno Panizzutti
CONEGLIANO - Alleanza per Conegliano è tornata. La coalizione di centrodestra potrà quindi contare anche sulla forza politica nata in città nel 2009, quando Alleanza Nazionale confluì nel Popolo della Libertà. A guidarla è Gianbruno Panizzutti, ex assessore alla pubblica istruzione durante gli ultimi due mandati.
Lui si candiderà come consigliere comunale, perché “c’è la voglia di tornare in campo e di proseguire la mia attività per l’Innovation Lab, anche semplicemente con una delega”. La storia di Alleanza per Conegliano, spiega Panizzutti, in questi anni “è stata sospesa. Ma l’associazione non è mai stata chiusa, perché è rimasto lo zoccolo duro formato da una ventina di persone, quelle che mi hanno sempre seguito e sostenuto nelle precedenti elezioni”.
L’intenzione era quella di far rivivere il progetto nel 2022, per le elezioni amministrative. La caduta della giunta Chies ha però accelerato i tempi. “Il nostro è un contenitore che potrà posizionarsi nella coalizione di centrodestra, a sostegno del sindaco che la raggrupperà”, spiega Panizzutti. Esclusi quindi strappi e fughe verso altre compagini politiche.
Panizzutti ha escluso categoricamente, infatti, la possibilità che Alleanza per Conegliano contribuisca a creare un terzo polo. La squadra verrà presentata a metà gennaio, mentre si conoscono già alcuni punti cardine del programma: innovazione, sicurezza e completamento del progetto dell’Innovation Lab.