CONEGLIANO - Bivacchi, alcol, schiamazzi, insomma degrado urbano. E così sono arrivate le prime multe per il mancato rispetto della nuova ordinanza, firmata dal sindaco Fabio Chies, in materia di decoro urbano.

 

7 le multe comminate dalla polizia locale a ragazzi “beccati” al Biscione, 12 sono in fase di definizione per altrettanti giovani che non hanno rispettato – in Corte delle Rose - le limitazioni introdotte dal nuovo provvedimento, che impedisce di bere dalle 21 alle 6 “al di fuori delle aree pertinenziali dei pubblici esercizi regolarmente autorizzati”.

 

L’ordinanza vieta anche il bivacco – oltre che in tutto il centro abitato – anche “nel porticato del Duomo di Conegliano, nella loggia del Municipio, sulla Scalinata degli Alpini, in Corte delle Rose, in piazzale Fratelli Zoppas e nelle Gallerie Della Zentil e Centraffari”.

 

La musica è sempre la stessa: venerdì sera alcuni ragazzi stavano bevendo e bivaccando al Biscione, proprio una delle zone indicata dal provvedimento. Per loro sono arrivate le sanzioni da 50 euro e l’allontanamento. Stessa storia anche in Corte delle Rose: nella serata tra domenica e lunedì, infatti, la Polizia di Stato del Commissariato di Conegliano ha identificato diverse persone, sempre per i soliti motivi legati al degrado urbano.

 

Per loro scatteranno 12 sanzioni. I problemi rimangono sempre collegati al triangolo formato da Biscione, zona stazione e via XX Settembre. La prossima settimana – ha spiegato il comandante della polizia locale Claudio Mallamace – ci sarà un summit tra le forze dell’ordine e il primo cittadino, che potrebbe portare ad una parziale modifica dell’ordinanza.

 

Ma sul piatto non c’è tanto l’orario di chiusura dei bar del centro, che devono abbassare le serrande all’una di notte. C’è piuttosto la situazione dei locali nelle zone periferiche, dove i problemi legati alla movida sono praticamente azzerati. Si vedrà quindi se mantenere le limitazioni anche nelle zone fuori dal centro città.