Conegliano: l'ultimo saluto ad Abel, ucciso dalla valanga a soli 37 anni
Oltre 200 persone per il funerale Abel Ayala Anchundia

CONEGLIANO - Familiari, amici e conoscenti hanno dato l’ultimo saluto a Abel Ayala Anchundia. Lo hanno ricordato oggi pomeriggio nella sala del Commiato del Crematorio di Conegliano. Abel è una delle vittime della tragedia avvenuta domenica sulla forcella Giau, tra Cortina d’Ampezzo e la val Fiorentina, nel territorio di San Vito di Cadore. Il suo gruppo è stato travolto da una valanga, e la notizia della morte del 37enne è arrivata domenica sera dopo il trasferimento all'ospedale di Mestre. Oltre a lui è deceduta anche Elisa De Nardi, 40enne di Conegliano.
Abel lavorava presso la Tecnosystemi, nota azienda di San Giacomo di Veglia. Originario dell’Ecuador, lavorava nel settore della logistica dell’azienda vittoriese dal 2021. La famiglia di Abel si era trasferita in Italia 25 anni fa, e nella Città della Vittoria il 37enne aveva trovato lavoro e amici.
La frase scelta dai familiari per l’epigrafe ricorda la sua grande passione per la montagna: “Il suo spirito libero continuerà a vivere tra queste cime e nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato”.