CONEGLIANO - Una “Città del Vino” anche a Conegliano. L’idea è di Stefano Battistella, export manager di un’azienda del settore vitivinicolo ed esponente di “Noi per Conegliano”.

Si tratterebbe di un “hub” simile a quello realizzato a Bordeaux, una sorta di punto di accoglienza per i turisti.

“A Bordeaux – dichiara Battistella – hanno creato questo posto magnifico, denominato “La Cité du Vin”, che accoglie visitatori e turisti in un’ampia area che comprende Museo del Vino, Boutique del Vino, esposizione enologica e varie sale degustazione, che dà la possibilità di prenotare e partecipare a visite guidate, disponibili in più lingue, e che ospita una sala Congressi e spazi artistici, in un contesto verde e molto piacevole. Conegliano diventerebbe in pratica e non solo in teoria la vera porta d’ingresso delle Colline del Prosecco patrimonio Unesco”.

Secondo la nuova lista civica, l’hub dovrebbe essere polifunzionale e potrebbe interessare anche l’area ex Zanussi.

“I nostri esperti sono al lavoro per studiare la soluzione migliore, anche in base alle possibilità che verranno date, per quanto riguarda la rigenerazione urbana, dal Recovery Fund”, continua Battistella. Recentemente il comitato spontaneo Shopping Center, Confartigianato e Confcommercio hanno proposto di rivoluzionare l’area di Piazzale Fratelli Zoppas e di collegarla direttamente alle pensiline e ai binari della stazione ferroviaria.

“Un primo passo potrebbe essere proprio il rilancio del “Biscione” - commenta l’esponente di “Noi per Conegliano” -. Poi ci si occuperebbe dell’acquisizione dell’area ex Zanussi e del completamento del progetto.”