Conegliano, a gennaio i contributi ai commercianti contro la crisi Covid
Lo ha reso noto il commissario prefettizio Roccoberton
CONEGLIANO - I contributi ai commercianti contro la crisi innescata dal Covid? Verranno erogati – con tutta probabilità – a gennaio del 2021. “C’è la riapertura per presentare le domande – ha spiegato il commissario prefettizio Antonello Roccoberton, alla guida della città dopo la caduta dell’amministrazione Chies -. Ci sono circa 300 domande al vaglio degli uffici”.
Il totale dello stanziamento a favore delle attività messe in difficoltà dal Covid-19, considerando le varie tipologie di aiuti, si aggira intorno ai 280mila euro.
Si procederà quanto prima, quindi, al vaglio delle richieste, e a gennaio i contributi dovrebbero essere erogati: 500 euro a fondo perduto per chi rientra nei parametri richiesti dal bando. E a breve dovrebbe arrivare anche l’approvazione del bilancio, una delle priorità di Roccoberton per la città. Il commissario ha ammesso che – per quanto riguarda proprio il bilancio - “non si ravvisano particolari difficoltà”.
In generale Conegliano ha avuto sul nuovo dirigente “un primo impatto positivo”, e “non c’è una situazione particolarmente problematica. Il comune è organizzato bene, mi sento in buone mani”.
La città comunque, nonostante il commissariamento, non si fermerà. “Alcune opere – assicura il commissario – verranno ultimate. Come ad esempio via Vespucci. Le opere già iniziate non avranno problemi a proseguire”.
Sul piatto ci sono anche interventi a Palazzo Sarcinelli e al Castello. Chiaramente non ci saranno – vista la natura “tecnica” del commissariamento – decisioni di ordine politico. E’ anche per questo, dice Roccoberton, che “il piano urbano del traffico spetterà all’amministrazione che verrà”.