Conegliano, Bonaldo vuole una nuova manifestazione: "Daremo tutela legale alle persone che riceveranno le multe"
L'organizzatore della manifestazione di domenica scorsa non molla
CONEGLIANO - Devis Bonaldo non molla. L’organizzatore della manifestazione tenutasi domenica a Conegliano ha intenzione di fare il bis, e difende a spada tratta chi ha preso parte all’iniziativa “In piazza per la libertà”. “Se ricevete un verbale, contattatemi in privato. Daremo tutela legale per presentare i ricorsi – dichiara Bonaldo -. Non pagate le multe, sono illegittime”.
Ora vuole organizzare una nuova manifestazione: “Vediamo se a Conegliano o in un altro comune. Vorremmo farla in una piazza o in un parco in centro città”. In questi giorni Bonaldo e i manifestanti hanno ricevuto tante critiche. La polemica riguarda soprattutto l’uso della mascherina e il distanziamento sociale.
Ma lui respinge tutte le accuse: “Rifiuto tutte le etichette che ci hanno dato. Non siamo no-vax, vogliamo avere la libertà di decidere cosa inoculare nel nostro corpo”. Ma c’è anche la questione delle mascherine: “Noi non accettiamo l’obbligo di indossare la mascherina all’aria aperta – dichiara apertamente Bonaldo -. Ognuno è responsabile di sé stesso, soprattutto all’aperto. Nei luoghi chiusi si può anche indossare, per rispetto degli altri, ma fuori non è necessario”.
Domenica le forze dell’ordine hanno identificato alcune persone, ma ci potrebbero essere ulteriori sviluppi. “Altre persone verranno identificate dalla polizia scientifica attraverso le immagini – ha spiegato ieri il comandante della polizia locale Claudio Mallamace -. Le contestazioni verranno inviate a domicilio. Qualcuna arriverà, è impossibile identificare tutti quanti”.
“La manifestazione si è svolta pacificamente e non abbiamo creato nessun problema”, replica l’organizzatore.