PADOVA - La squadra mobile di Padova ha arrestato un cittadino nigeriano sul quale pendeva una condanna per tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione, relativa ad una minorenne connazionale dell'uomo, che questi aveva fatto giungere in Italia con un barcone di immigrati.

Il 37enne, deve scontare una pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione. La vicenda risale al 2016, quando la giovane nigeriana si rivolse alla Polizia per denunciare ciò che le era accaduto. Un connazionale qualche mese prima l'aveva convinta lasciare il suo paese di origine con la promessa di venire in Italia per completare gli studi ed iniziare una vita diversa, con migliori prospettive rispetto a quelle che poteva offrirle il suo paese. Nel suo viaggio è stata accompagnata da due giovani connazionali che ben presto si sono rivelati suoi carcerieri umiliandola e costringendola a subire violenze di ogni tipo. Il nigeriano arrestato aveva accompagnato la 16enne, dalla Sicilia a Padova, per poi costringerla a prostituirsi lungo le strade della città.

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