VITTORIO VENETO - E' ferragosto. E si sente. Si sente per il cinguettio dei merli, dei tordi, dei canarini, delle cocorite, delle allodole e dei fringuelli. A Vittorio Veneto, ferragosto si riconosce per l'immacabile Fiera degli osei, che affolla di uccelli la zona di Sant'Andrea e Serravalle.

La Plurisecolare Mostra mercato degli uccelli è stata organizzata anche quest'anno da 'l Gavinel. E verrà aperta domani mattina, alle 5, dopo una serata di animazione con musica, saltimbanchi e giocolieri, novità di questa edizione della Mostra.

Novità è anche il presidente de "'L Gavinel", Flavio Uliana, che prende il posto di Comis, che ha rivestito il ruolo per 51 anni. "Non ho certo l'esperienza del mio predecessore, ma non mi manca la voglia di portare avanti questo appuntamento tradizionale." ha dichiarato Uliana “Quest'anno non abbiamo a disposizione il cortile della scuola elementare Parravicini, dove sono in corso dei lavori. Di conseguenza abbiamo cercato nuove aree che abbiamo trovato nei campetti vicino a Sant'Andrea, dove ci sarà l'esposizione dei merli, e nel giardino della sezione Ana in via Francesco da Milano dove troveranno spazio la mostra di uccelli rapaci e l'accampamento medievale. Questa seconda location, in particolare, ci consentirà di coinvolgere l'area dei “Meschietti”, a cui si potrà accedere anche dal ponte sito a metà di via Petrarca, messo cortesemente a disposizione dai suoi proprietari”.

Alle 5.30 del mattino avrà inizio il concorso canoro: tordi e sasselli nel cortile di Sant’Andrea, quaglie in piazza Sant’Andre, prispoloni, allodole e fringuelli in piazza Foro Boario, merli nel campetto accanto alla Chiesa di Sant'Andrea. Un concerto, insomma. Che riempierà le strade e le orecchie di tutti. Come vuole la tradizione.