Colpo al Viola Cafè di Susegana, sesto furto in 12 anni
I malviventi hanno agito "a gattoni" per ingannare l'allarme
SUSEGANA - Ennesimo furto al Viola Cafè di Colfosco (nella foto): nella notte i malviventi sono entrati dal retro del bar, e hanno quindi scassinato le slot machine e arraffato il fondocassa. Devono aver agito “a gattoni”, visto che il locale è dotato di un sistema di rilevazione della presenza: l’allarme probabilmente è scattato solo nel momento in cui i malviventi avevano già terminato il loro “lavoro”, e cioè quando si sono alzati per andarsene.
Viola, la proprietaria, è stata svegliata nel cuore della notte dal cellulare collegato all’allarme: “in quattro minuti ero al bar, non possono averci messo così poco” spiega, alludendo al fatto che i malviventi dovevano essere all’interno già da un po’. Viola abita a 30 metri dal suo bar, ma quando è arrivata era già troppo tardi.
“Pensavo che uno dei festoni che ho attaccato per carnevale fosse caduto, azionando il rilevatore” ammette: al suo arrivo però la brutta sorpresa, con alcune monete lasciate dai ladri ancora sparpagliate per il bar. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri: non si conosce ancora con precisione l’ammontare della refurtiva, anche se con molta probabilità supera di poco i mille euro.
Si tratta di un triste dèjà vu per la proprietaria del locale di via Amendola: “12 anni e 6 furti” continua Viola, che spiega come ci sia stato un intervallo di 4 anni, interrotto l’anno scorso.