Col San Martino, forse a inizio settimana il funerale di Mirko Merotto
Il 45enne agricoltore era rimasto incastrato nell'atomizzatore per riparare una perdita ed è morto asfissiato
COL SAN MARTINO - Sarà fissato a breve il giorno del rito funebre di Mirko Merotto: potrebbe svolgersi in chiesa a Col San Martino a inizio di questa settimana.
La causa del decesso del 45enne risulta essere stata una sua “condotta improvvida” (questa la conclusione dello Spisal di Conegliano).
Il padre Siro, che ha poi dato l’allarme si era accorto che Mirko, infilandosi a mezzo busto nell’atomizzatore per riparare una perdita, sia rimasto incastrato e poi sia morto per mancanza di ossigeno.
Nonostante l’arrivo dei soccorsi poco dopo, per il malcapitato non c’è stato più nulla da fare. Mirko Merotto ascia la compagna Elisa Rebuli, i due figli, i genitori e il fratello Nicola.
La Procura non ha previsto alcun indagato nè responsabilità di terzi. Non sarà eseguita l’autopsia.