Col Bel, dall'America a Pieve di Soligo per amore e per un'agricoltura di qualità

Salumi, vino e genuinità "made in Gianni e Lisa"

| Sara Armellin |

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PIEVE DI SOLIGO - Drio Cisa di Solighetto è una delle tante stupende viuzze che si staccano dai piccoli borghi delle nostre amate colline del Prosecco, per arrampicarsi eroicamente tra rive e casolari, fino al campanile successivo. Sul soleggiato versante sud, tra case a cantine, sorge anche la piccola, frizzante e poliglotta azienda agricola di Gianni, che dopo lungo vagar per il mondo ha fatto ritorno ai pendii nativi per impiantar vigne e famiglia.

Gianni, classe 1971, viene da una sana famiglia contadina di Solighetto: qui tutti bene o male hanno sempre avuto un po’ di viti in collina, una stalla con un paio di vacche, maiali, animali da cortile e orto, secondo il meraviglioso schema dell’economia di sussistenza di un tempo, che ha permesso ai nostri avi di vivere in modo sì faticoso, ma genuino e sostenibile nei secoli scorsi. Come tanti boomer, Gianni ha poi avuto la possibilità, ma soprattutto la testa, di studiare. Dopo il Cerletti, si è laureato in agraria a Padova ed è pure volato oltreoceano per approfondire i suoi studi, arrivando fino in California.

Qui ha trovato realizzazione professionale, e non solo, grazie all’incontro con Lisa, americana 100% doc che non ha saputo resistere al fascino latino del nostro Gianni. Ma galeotto fu il viaggio per farla conoscere ai genitori, in vista del matrimonio: secondo voi quale può essere la reazione di una californiana dinnanzi alla bellezza delle colline del Prosecco? 3 figli e la promessa di mettere radici nelle fertili rive trevigiane e non nella sabbia di Davis. E così fu.

Gianni e Lisa hanno preso in mano la terra di famiglia a Solighetto, per ricavarci da vivere, grazie all’esperienza e agli studi di Gianni e alla visione oltreoceano di Lisa. Così mentre lui si dedica alla cura dei 3 ettari di vigna, quasi totalmente coltivati a Glera, lei cura l’orto e gli animali da cortile, maiali, faraone, oche e galline, che vengono valorizzate nelle attività della azienda agricola Col Bel, così chiamata in omaggio al toponimo del luogo in cui sorge la casa-cantina. Un po’ di seminativi accuratamente selezionati tra le cultivar più antiche e resistenti, e un piccolo orto con le classiche orticole stagionali completano le attività primarie dell’azienda agricola.

Perché il bello viene dopo. Infatti oltre alle cisterne in acciaio e alle botti dove riposano passiti e qualche vino rosso in affinamento, Gianni ha sapientemente ricavato un laboratorio per le Piccole Produzione Locali, dove prepara insaccati, sott’oli, sottaceti, conserve e, grazie a uno splendido forno a legna, dolci, pane, focacce e biscotti. Il tutto per la gioia di chi si reca in azienda per acquisiti o degustazioni, nella scenografica sala a vetrate ricavata sopra la cantina.

Qui ad accoglierli c’è Lisa, che oltre ad essere insegnante di inglese, ha scoperto un’innata dote per l’ospitalità, con il plus di poter intercettare i tanti turisti stranieri che accorrono sempre più numerosi per vivere esperienze enogastronomiche nelle nostre colline. La sala per gli spuntini è a disposizione di chiunque, previa prenotazione, desideri vivere un’esperienza genuina di degustazione dei classici prodotti delle nostre colline: salumi, sottaceti, sott’oli, pane e dolci artigianali, accompagnati dal vino genuino di Gianni. Con la certezza di poter imparare anche qualche nuova parola in american english!

 



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Sara Armellin

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