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20 aprile 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

A Cison la prima scuola di storia orale

Focus su come nel tempo siano cambiate le relazioni tra abitanti, ambiente e lavoro

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

Rolle

CISON DI VALMARINO – Si è aperta oggi, a Cison di Valmarino, la “prima scuola di storia orale nel paesaggio del prosecco superiore” organizzata dall’Associazione italiana di storia orale (Aiso) in collaborazione con il Comune e svariate associazioni locali. Obiettivo della tre giorni, che si concluderà domenica, è raccogliere dalla viva voce di chi questo territorio lo vive come nel tempo siano cambiate le relazioni tra abitanti, ambiente e lavoro. Un patrimonio che il tempo rischia di cancellare e che la scuola di storia orale invece vuole valorizzare e tramandare alle future generazioni.

 

«La scuola – spiega l’assessore alla cultura Cristina Munno - nasce da una proposta dell'amministrazione comunale con l’intenzione di conservare e valorizzare il patrimonio di memoria degli abitanti delle colline e in particolare della comunità di Rolle, borgo Fai, ora territorio anche tutelato dall’Unesco».

 

imparare facendo

Le scuole di storia orale “nel paesaggio” seguono una didattica esperienziale, cioè si impara facendo. E così sarà anche quella in corso a Cison di Valmarino con i partecipanti, il cui numero è ridotto nel rispetto delle norme anti-Covid, che, affiancati da storici, antropologi e archivisti, si confronteranno con la gente del posto. «Questa prima edizione avrà natura esplorativa e sperimentale. Dopo un’ambientazione e una geoesplorazione del contesto, gli iscritti – spiega Munno – sabato saranno avviati alla pratica dell'intervista, mentre la domenica mattina si rifletterà su come organizzare e poi restituire alle associazioni ospitanti la documentazione prodotta, cioè interviste, fotografie, schede di corredo, oltre a filmati e registrazioni delle geoesplorazioni».

 

Fra gli ospiti e relatori ci sono Daniela Perco, già direttrice del Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Alessandro Casellato, presidente di Aiso, Giovanni Contini esperto di Storia Sociale e Oral History e il poeta Luciano Cecchinel che porterà le proprie riflessioni sul tema di “Poesia e Paesaggio”.

 

Collaborano alla scuola l'associazione Amici di Rolle, l'associazione culturale La Via dei Mulini, la Pro Loco di Cison di Valmarino, l’Istresco e il Centro per le digital e public humanities di Ca’ Foscari. L’iniziativa è patrocinata dall’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco Superiore di Conegliano e Valdobbiadene.

 


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Claudia Borsoi

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