Chiarano, odori nauseabondi in pieno centro
Lunedì sera incontro in municipio tra Amministrazione comunale ed allevatori
| Angelo Giordano |
CHIARANO - Odori nauseabondi, il sindaco convoca un incontro in municipio. Lunedì sera il primo cittadino di Chiarano Stefano De Pieri ha convocato una riunione in municipio con i principali allevatori bovini ed avicoli del paese.
All’incontro era presente anche Paolo Camerotto, veterinario e Direttore dell’Unità Operativa Complessa del Servizio Veterinario Igiene Allevamenti e Produzione Zootecniche dell'Asl trevigiana. Durante la serata si è parlato di emissioni odorifere da parte degli allevamenti.
Spiega De Pieri: «Il problema degli odori di campagna nella nostra realtà è ben conosciuto, un po’ a causa dell’urbanizzazione, associata a una certa politica regionale di residenza diffusa non agricola a macchia di leopardo. Pertanto le abitazioni negli anni si sono avvicinate sempre di più a questo tipo di unità produttive».
«Le nuove generazioni faticano a concepire la realtà del mondo agricolo e della sua produzione. Una cosa è un disturbo giornaliero, continuativo e ripetuto nel tempo, una cosa è l’odore da tollerare per una o due giornate all’anno, per determinate operazioni in pieno campo.
Qualcuno si aspetta di vivere in un contesto bucolico e idilliaco che aveva solo immaginato o visto sui rotocalchi. Invece, campi e stalle ti mettono davanti una volta che ci vivi (o lavori) alla nuda realtà della campagna».
E conclude: «Bisogna realizzare una convivenza pacifica fra le varie esigenze: abbiamo gettato il primo sasso nello stagno, ad ottobre ci ritroveremo in municipio per valutare cosa si è fatto e come proseguire».