Chi vuole una tabaccheria in Veneto? Si accettano solo baratti
Chi con una graffetta è arrivato ad ottenere una casa. Ora, da un sasso, Marco e Raniero sono giunti a una tabaccheria, ma serve qualcuno che la gestisca
MIRANO - Una tabaccheria in baratto. Una proposta inusuale quella che arriva da Mirano, in provincia di Venezia, dove una licenza per vendere tabacchi e giornali viene ceduta in cambio di…qualcosa. La proposta si inserisce in una catena di baratti, iniziati da un sasso e dall'idea di Marco Amorosi e Raniero Bergamaschi che in Italia hanno lanciato il progetto “Habere non haberi” , cioè “Possedere e non essere posseduti”. “La nostra storia comincia a ottobre 2020, quando ci siamo avventurati in una sfida particolarmente ambiziosa: arrivare a possedere una casa tramite una serie di baratti cominciati da un oggetto senza valore - raccontano Marco e Raniero -. Per quanto possa sembrare assurdo, la nostra idea in realtà è stata ispirata dal canadese Kyle MacDonald, che nel 2005, riuscì ad ottenere la proprietà di una casa attraverso una catena di scambi partendo da una graffetta rossa. E noi, per non essere da meno, abbiamo lanciato la nostra sfida offrendo come prima mossa un semplice sasso, che nel giro di pochi giorni abbiamo barattato con…una mountain bike! Da questo primo, incredibile scambio è iniziato tutto”.
“A tutt’oggi siamo pervenuti all'undicesimo scambio, - spiegano Marco e Raniero - grazie al quale abbiamo ottenuto un Maggiolone Cabrio Volkswagen del 1977, del valore di circa 18mila euro. Dopo averne pubblicato l’annuncio sui social, ci ha contattati Gian Maria Micheletti, titolare di una tabaccheria di Mirano, che ci ha offerto in cambio del Maggiolone proprio la sua licenza tabacchi. La sua proposta ci ha interessati fin da subito, e avremmo voluto già accettarla, ma poiché entrambi viviamo in altre regioni lontano da Mirano, avremmo qualche difficoltà a gestire la tabaccheria nel periodo di tempo necessario a trovare un nuovo baratto”. Marco e Raniero si sono recati a Mirano, presso la tabaccheria. Il proprietario ha spiegato che lui non riesce più a gestire il tutto ed è per questo che, in cambio di quel Maggiolone, offrirebbe la licenza per il punto vendita: “Genitori, nonni, zii, se avete figli o nipoti da sistemare - è il video appello del tabaccaio - sappiate che questa è l’occasione giusta. Qui per i prossimi 20-30 anni non avete più problemi di trovarvi un lavoro o di non avere una rendita fissa. Pensateci”. Qualcuno interessato?
In foto Marco Amorosi