TREVISO - “Fissare subito una data per i referendum su voucher e appalti”. A ribadirlo è la Cgil di Treviso, che ieri mattina, attraverso il segretario generale Giacomo Vendrame ha consegnato una lettera al Prefetto Laura Lega per chiederle di “sollecitare il governo centrale a fissare la data della consultazione referendaria”.

“Dopo 40 giorni di attesa chiediamo al Prefetto venga fissata una data- dice Vendrame - Con noi aspettano un milioni di lavoratori e cittadini per dare il proprio voto sull'abrogazione dei voucher e il ripristino della piena responsabilità in solido negli appalti. Sappiamo che il voto può essere compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno, ma vorremmo avere presto una data certa”.

Nella Marca sono moltissimi i lavoratori coinvolti nel settore appalti o pagati a voucher. Nel 2016 in provincia di Treviso sono stati venduti 3.065.295 voucher, a gennaio 2017 in Veneto sono 1,2 milioni e per Treviso se ne stimano 214 mila con una crescita del 2,2%.

Per quanto riguarda il sistema degli appalti su 375 mila lavoratori in provincia di Treviso, 35.500 operano nel sistema appalti: dal settore pulizie, alla logistica e dei servizi alle persone “Ma è un dato ancora parziale - sottolinea Vendrame - perché questi dati non tengono conto dei lavoratori impiegati nel settore dei servizi alle imprese, quindi anche le pulizie, della ristorazione, della vigilanza e dell'edilizia. Riteniamo quindi che i trevigiani inseriti nel sistema degli appalti rappresentino più del 20% del totale dei lavoratori”.