VEDELAGO - “La situazione al Centro Riciclo migliora: dall’incontro tenuto in Provincia ieri, mercoledì 24 ottobre, ne esce che l’azienda, finora barricata nelle sue posizioni, ha accettato di ricorrere alla cassa integrazione straordinaria motivata da crisi aziendale piuttosto che procedere, come aveva dichiarato, con l’immediata messa in mobilità di 15 lavoratori impiegati nel reparto selezione rifiuti”. Lo ha riferito Marta Casarin, della FP CGIL di Treviso, e Nicola Toffoli, della FIT CISL, comunicando che “le trattative con la proprietà si sono sbloccate e sono dunque sono in corso, orientate allo scopo di ridurre per quanto possibile le ricadute della crisi aziendale sul piano occupazionale”.

“Al termine dei 12 mesi di Cigs i licenziamenti non saranno evitabili – spiegano i Sindacati – durante questo periodo è stata però prevista la possibilità di cessare il rapporto di lavoro su base volontaria e con un’adeguata incentivazione economica”

“Ci è voluto del tempo per convincere la proprietà a cambiare rotta – ha detto Toffoli della Fit Cisl – inoltre in questi mesi la situazione si è ulteriormente aggravata lasciando poco margine di manovra. Infatti, purtroppo non sarà possibile evitare i licenziamenti, tuttavia con la cassa integrazione e successiva mobilità abbiamo assicurato ai lavoratori un sostegno al reddito per almeno 24 mesi”.

“Questa repentina metamorfosi dell’interlocutore ci ha sorpresi. L’azienda oggi ha capito le ragioni dei suoi dipendenti ed è stata tracciata un percorso condiviso. Siamo soddisfatti per gli impegni presi dall’azienda. Certo è che – precisa Marta Casarin della segreteria FP CGIL di Treviso – se tale dialogo e condivisione della linea fossero stati intrapresi da subito si sarebbero potuti evitare tensioni e si avrebbe potuto limitare il peggioramento della situazione dell’azienda”.

“Auspichiamo – hanno continuato i segretari - che a seguito dell’incontro di ieri tra Sindacati e azienda si prosegua senza intoppi verso la decisione condivisa, per il bene dei lavoratori e dell’attività”.