VITTORIO VENETO - Al Primo punto dell'ordine del giorno del consiglio comunale di martedì 12 aprile sarà votato il "Programma triennale opere pubbliche 2016 - 2018 ed approvazione elenco annuale." L’attenzione è già concentrata sulla nuova Polis-teca che impegna la cifra di 4.500.000 euro su un totale di 6.000.000 di euro complessivamente previsti per le opere pubbliche del 2016. Una cifra considerevole che non mancherà di animare il dibattito di martedì sera.

La notizia del possibile trasferimento della biblioteca comunale in centro, presso l'ex Cosmo, ha messo in allarme la comunità di Ceneda che si vedrebbe in questo modo sottrarre l'unico servizio pubblico del centro storico perdendo un polo d'attrazione che renderà più povero il quartiere togliendo una struttura che attrae un numero considerevoli di giovani studenti. I cenedesi che si oppongono al trasferimento sostengono che quei soldi andrebbero investiti nella Rotonda di Villa Papadopoli avviando in questo modo il recupero di tutto l’edificio storico. Le opposizioni sollevano dubbi sul recupero delle risorse necessarie che dovrebbero pervenire per 1 milione e mezzo dalle casse comunali, frutto di alienazioni, e per i restanti due milioni da una elargizione del governo legata al centenario della Grande Guerra.

“La biblioteca con il parco e la villa Papadopoli costituiscono un insieme architettonico, paesaggistico e culturale di insuperabile valore e bellezza – sostiene il consigliere Alessandro De Bastiani - toglierla da questo contesto significherebbe incentivare il degrado di questo affascinante angolo di città”.