Case popolari, boom di domande per il bando: "Rinviare la scadenza"
La richiesta di Treviso Civica al Comune: "Le famiglie rischiano di non avere il tempo utile per ottenere la dichiarazione Isee"
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Necessario prorogare di almeno un mese i termini del bando per l’assegnazione degli alloggi Erp, per garantire a tutti di partecipare”. L’appello all’amministrazione arriva da più voci, dopo le centinaia di domande arrivate da tutta la provincia per avere un alloggio.
“Da diverse parti arrivano segnalazioni di persone che rischiano di non poter presentare la domanda per l’assegnazione degli alloggi Era entro la scadenza prevista dell’1 marzo perché non riescono ad avere in tempo utile l’appuntamento per ottenere la dichiarazione Isee (documento indispensabile per l’accesso al bando nrd)”, spiega Coalizione Civica per Treviso. Attualmente gli uffici Ater hanno già fissato 320 appuntamenti e ricevono circa una cinquantina di telefonate al giorno di persone che chiedono informazioni per presentare la documentazione.
“Chiedo, quindi, all’amministrazione comunale di prorogare di almeno un mese i termini per la presentazione delle richieste per evitare che molte persone siano costrette a rinunciare a richiedere l’assegnazione. Soprattutto in questo periodo è in crescita la necessità di accedere agli alloggi popolari per far fronte a una delle esigenze primarie delle persone: quella di avere un tetto sopra la testa, per sé e per la propria famiglia”. Sappiamo benissimo che gli sfratti, l’asfittico mercato della locazione di abitazioni in città e la mancata assegnazione degli alloggi sulla base della graduatoria del 2019 (revocata) rendono ancora più urgente la risposta pubblica alla domanda di casa. E sappiamo anche che negli ultimi 10 anni le richieste di partecipazione al bando di assegnazione degli alloggi popolari sono passate dalle 475 del 2010 alle 650 del 2019, con un incremento che già segnava un dato preoccupante”.
“Penso - conclude Luigi Calesso - che l’allungamento dei termini per la presentazione delle domande sia una risposta semplice che l’amministrazione può dare a questa situazione per garantire a tutti l’accesso al bando”.