CASIER - Con l’installazione dei pannelli fotovoltaici su tutta la superficie della nuova sala polivalente, 170 metri quadrati, Casa Primula riuscirà a ridurre le spese di riscaldamento della struttura che ospita venti ragazzi, compresa la pronta accoglienza.

L’assessore all’Ambiente del Comune di Casier, Paolo Calmasini, ha visitato la struttura per visionare lo stato di avanzamento dei lavori e congratularsi con i membri della cooperativa per il raggiungimento di questo importante traguardo.

Per il completamento della sala mancano ancora infissi e impianto di riscaldamento, che saranno installati quando verranno reperiti nuovi fondi. La nuova struttura, che intende soprattutto offrire nuove opportunità aggregative alle persone diversamente abili del territorio non ancora seguite dai servizi dell’Ulss, sarà anche a disposizione della cittadinanza e delle attività delle associazioni e dell’amministrazione comunale.

La coop. La Primula, fa sapere il suo presidente Pietro Paolo Monte, anche in risposta alle spiacevoli polemiche a suo tempo sollevate, ha anche provveduto, come dalla relazione agronomica che corredava il progetto, a ripiantare gli alberi che si era reso necessario abbattere nel parco comunale di Casier, in via Nenni, per consentire i lavori di ampliamento per poter ricavare la sala polivalente. Inoltre è stata creata un’altra zona a verde, piantando una siepe lungo la recinzione.

“Con quest’opera la coop. La Primula ha voluto dare un segno tangibile di ringraziamento per quanto generosamente ricevuto nel corso degli anni da parte di privati e associazioni del territorio, oltre che dall’amministrazione comunale e dalla Regione e dalla Banca di Monastier e del Sile.

La Primula che ora tocca a noi ringraziare, è una realtà vitale, ben inserita nel tessuto comunale che ha saputo costruire intorno a se una rete straordinaria di relazioni e sinergie, di cui siamo molto orgogliosi" ha affermato il sindaco di Casier, Daniela Marzullo.

Nella foto: Pietro Paolo Monte, presidente della coop. La Primula e l’assessore all’Ambiente Paolo Calmasini.