Casa Parise, botta e risposta
Alle accuse del consigliere Rorato controbatte il sindaco Roma
PONTE DI PIAVE – Casa Parise, i lavori ripartono ma continuano le polemiche.
Nuovo capitolo della querelle segnalata dal consigliere di opposizione Claudio Rorato (nella foto) che a fine settembre aveva inoltrato un esposto alla Sovrintendenza per alcune incongruenze del progetto originale di riqualificazione della casa in cui visse lo scrittore Goffredo Parise.
La struttura, per la sua valenza culturale, è sottoposta ai vicoli della Soprintendenza ai beni culturali. I lavori erano poi ripresi lo scorso mese perché il sindaco Paola Roma aveva presentato «la documentazione resa necessaria a seguito di una segnalazione. Ora abbiamo il via libera a procedere. A breve, Casa Parise sarà pure dotata di nuove tecnologie che renderanno il centro fruibile a disabili motori e sensoriali».
Da qui l’affondo di Rorato: «Il Sindaco ha segnalato l’avvio dei lavori facendo finta di niente. Nell'autorizzare di ripresa dei lavori, la Soprintendenza è stata ferma nel proibire la sostituzione di tutti i serramenti originali in legno, peraltro in buonissimo stato, con serramenti nuovi in alluminio come voleva il Sindaco. Ha chiesto il ripristino delle piante abbattute senza motivo e il ripristino della recinzione in ferro battuto. A questo primo disposto seguirà un vincolo molto severo e una denuncia alla Procura per abuso edilizio che sfocerà in una sanzione pecuniaria che non sarà irrilevante» segnalato Rorato.
Il sindaco Paola Roma però contrattacca: «I lavori a procedono come previsto grazie alla tempestiva risposta della Sovrintendenza». E dice: «Emergono altri lavori realizzati in passato». Il riferimento è a una tinteggiatura durante la precedente Giunta di cui Rorato faceva parte. «Non è mai stato chiesto un parere alla Sovrintendenza. In via cautelativa invieremo alla stessa Sovrintendenza la richiesta di un parere di compatibilità. Questo per tutelarci, in caso di eventuali responsabilità, nei confronti di chi ha deciso quegli interventi».