VENEZIA - Giù la maschera, sul fronte sicurezza, per entrare in Piazza San Marco, ma anche maggiori controlli durante il Carnevale nei punti d'accesso a Venezia, come il terminal automobilistico di Piazzale Roma e la stazione ferroviaria. Massima attenzione, però, anche per la festa in terraferma, in particolare a Marghera dove sarà in programma la sfilata dei carri, con barriere antisfondamento.

Sono tutti segnali, sul piano della prevenzione contro possibili atti terroristici, indicanti che anche quest'anno la kermesse, con il prologo dall'11 febbraio e i momenti caldi dal 19 al 28, sarà all'insegna, oltre che del divertimento, della sicurezza. Nei giorni del Carnevale, come ormai in occasione degli eventi più importanti, saranno attivati a san Marco i varchi d'accesso presidiati dalle forze dell'ordine e ci sarà l'invito per tutte le persone mascherate di mostrare il volto prima di accedere alla Piazza.

"Al momento del passaggio dei varchi - ha spiegato il questore Angelo Sanna - bisognerà avere il volto scoperto". "I controlli saranno poco a campione" ha aggiunto, facendo intendere che sarà qualcosa di più che un semplice invito. Nel "cuore' del carnevale lagunare ci saranno poi pattuglie - in divisa e non - appostamenti dall'alto, sistemi di controllo con videocamere e la creazione di due corridoi di sicurezza, uno per il passaggio della sfilata delle maschere e l'altro per le eventuali emergenze, anche di natura medica.

In sostanza, come ha ricordato il questore, si tratta per il centro storico, seppure con qualche ulteriore stretta, di un dispositivo di controllo già collaudato negli ultimi due anni, con qualche miglioramento sul piano della soluzione di qualche criticità che si è manifestata l'anno scorso. A definire il piano generale d'intervento sul piano della sicurezza ci sarà la prossima settimana una riunione del comitato per l'ordine pubblico, a cui si aggiungeranno probabilmente altre riunioni in prossimità dell'evento.

"Ma è da dopo Natale - ha puntualizzato Sanna - che stiamo lavorando. Il nostro desiderio è rafforzare ulteriormente le attività di controllo". Riunioni anche con la polizia municipale sul piano della gestione dei flussi pedonali nei giorni clou della festa.