Carenza medici di base nella Marca: "Portiamo a 1.800 il numero di assistiti per ogni medico"
La proposta dell'Ulss2 è stata inviata alla Regione
| Isabella Loschi |
TREVISO - L’Ulss2 ieri ha incontrato le amministrazioni della Marca nella Conferenza dei Sindaci per discutere delle possibile soluzioni per riparare alla carenza dei medici di famiglia sul territorio. In particolare per quanto concerne la carenza di medici di medicina generale è stato fornito il quadro della situazione attuale.
“Per far fronte alla problematica dell’ormai cronica carenza di medici, che è di carattere nazionale e non facilmente superabile nel breve periodo -spiegano dall’azienda ospedaliera - è stata illustrata la proposta progettuale, condivisa con le organizzazioni sindacali della medicina generale, che in sintesi prevede l'incremento del massimale dei medici da 1.500 a 1800 assistiti, su base volontaria, a fronte dell'implementazione delle forme associative e della dotazione del personale di studio di tutti i medici aderenti”.
La proposta è stata inviata in Regione in quanto l'incremento del massimale in via definitiva a 1.800 assistiti necessita dell'approvazione da parte della stessa. “Se la proposta sarà autorizzata l'azienda provvederà ad avviare un confronto con la medicina generale su tutti i contenuti del progetto”.