TREVISO - Serve più sangue per assicurare trasfusioni e consentire l’operatività delle sale operatorie negli ospedali della Marca. L’estate, complice il grande caldo che sta colpendo la provincia e le ferie estive, impongono di tenere alta l'attenzione sulla donazione di sangue ed emocomponenti.

Per questo l’Avis provinciale di Treviso rinnova l'appello alle 89 Avis comunali e a tutti i 31.720 donatori chiedendo loro di mettersi a disposizione delle unità di raccolta per garantire l'approvvigionamento di sangue indispensabile al buon funzionamento degli ospedali.

“Anche in questo periodo estivo c'è molto bisogno di sangue. Dobbiamo fare, tutti insieme, uno sforzo di più, continuano a donare nonostante le ferie”, ricorda Vanda Pradal, presidente dell'Avis Provinciale di Treviso. In particolare in questo momento, c’è maggiore richiesta dei gruppi sanguigni 0 positivo, 0 negativo, A negativo e a seguire tutti gli altri.

“A tutti i nostri avisini desidero rinnovare l'appello alla donazione e allo stesso tempo stesso ringraziarli per il contributo che potranno dare - conclude Pradal- Inoltre, invito tutti coloro che per la prima volta stanno pensando di compiere un gesto di solidarietà così importante a favore di tantissimi malati, a farsi avanti, saranno i benvenuti in Avis”.