Carenza di medici di base nel territorio: "Aumento dei massimali e reclutamento di dottori provvisori"
Al vaglio azioni straordinarie per i quattro distretti socio-sanitari illustrate nel corso della Conferenza dei Sindaci dell'Ulss 2
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Aumento del massimale per i medici di base e dei medici e reclutamento di numerosi medici provvisori in attesa dell'assegnazione delle zone carenti richieste alla Regione”.
Sono queste le azioni strategiche per i quattro distretti socio sanitari decise nel corso della riunione della Conferenza dei sindaci dell’azienda Ulss 2 Marca trevigiana tenutasi oggi, venerdì, e condivise con le amministrazioni comunali per far fronte all’attuale scenario dell’assistenza medica sul territorio, in particolare medicina generale, continuità assistenziale, pediatria di libera scelta e assistenza medica nei centri di servizi.
“Sono state anche condivise possibili azioni straordinarie da attuare in sinergia con le amministrazioni comunali - spiega in una nota l’Ulss2 - tra cui la revisione degli ambiti territoriali al fine di ampliare l'offerta, la variazione delle modalità di comunicazione con i cittadini in occasione della cessazione dell'attività dei medici e pediatri e il possibile coinvolgimento di altre tipologie contrattuali di medici in questa fase di carenza di medici di medicina generale”.
“Stante la prossima assegnazione delle zone carenti da parte di azienda zero, è stato deciso di di programmare un ulteriore incontro a fine agosto per rifare il punto della situazione e valutare la messa in opera delle sopra citate misure straordinarie”.