In carcere per un furto in provincia di Treviso, percepiva il reddito di cittadinanza
Al vaglio degli inquirenti le ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e uso di dichiarazioni mendaci

CASTELFRANCO - Militari dell’Arma di Castelfranco Veneto hanno individuato, in collaborazione con gli uffici INPS territorialmente competenti, una presunta indebita percettrice di “reddito di cittadinanza”. Secondo gli accertamenti esperiti, nel periodo gennaio – agosto 2022, la donna, una 60enne di origini friulane, mentre era detenuta presso la casa circondariale di Venezia in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello lagunare per l’espiazione di una pena detentiva residua di quasi 8 mesi di reclusione. ra stata condannata per furto aggravato commesso nel trevigiano nel 2017: violando le relative disposizioni normative, è risultata percepire illecitamente i benefici economici riferiti al reddito di cittadinanza, per un importo complessivo di quasi 3.500 Euro. Le erogazioni dei sostegni economici sono state immediatamente revocate all’interessata, la cui posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria con le ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e uso di dichiarazioni mendaci al fine di ottenere indebitamente benefici economici per il reddito di cittadinanza.