Calano i donatori, l'appello dell'Avis: "Andiamo a donare"
Donazioni in calo del 4,43%, la richiesta di sangue resta alta
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Continuate a donare sangue”. E’ questo l’invito che l’Avis provinciale di Treviso lancia a tutti i suoi avisini in un momento in cui le donazioni di sangue, plasma e piastrine sono in calo. Complice il caldo afoso e i mesi estivi i dati di questo periodo sono preoccupanti: le donazioni sono calate del 4,43% rispetto allo scorso anno. Al 20 giugno i nuovi donatori di sangue sono calati del 20,95% rispetto al 2016. Un dato che genera difficoltà ad avere sempre volontari pronti a donare.
“I dati ci preoccupano vista la necessità sempre più pressante di sangue da parte delle strutture sanitarie, che hanno bisogno di un sostentamento continuo per effettuare interventi di alto livello, parti e trapianti - spiega Vanda Pradal, presidente dell’Avis provinciale. L’Avis provinciale, con le sue 90 Avis comunali, si rivolge a tutti i suoi 32.500 donatori, perché ricordino di andare a donare prima di andare in ferie e comunque durante i mesi di luglio ed agosto e invita coloro che non sono ancora diventati donatori a diventarlo per dare il proprio contributo. “Non dobbiamo dimenticarci delle persone più deboli, specie nel periodo estivo che è solitamente il più critico. Il sangue va garantito a tutti, ma con questo trend è a rischio”.
Per incentivare trevigiani e non ad andare a donare, l'Avis ha ideato il concorso fotografico “I volti del dono”. Per aderire alla campagna basta scattarsi un selfie con il proprio cellulare prima, durante dopo la donazione e inviarlo, con nome e cognome e Avis di appartenenza, all’indirizzo ivoltideldono@avisprovincialetreviso.it Le immagini saranno pubblicate sul nuovo sito dell'Avis che sarà attivo a giorni. Il volto che riceverà più “mi piace” verrà premiato.