TREVISO - "A Treviso la Lega ha raggiunto il massimo a livello nazionale: vedere oggi ( ieri ndr) a questo tavolo Mario Conte e Giancarlo Gentilini per me, da segretario della Lega, è un'emozione". Così il segretario della Lega Matteo Salvini nella sua tappa a Treviso durante il suo tour in Veneto.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, dopo essere stato a Treviso la scorsa settimana, si è fermato nuovamente in città per stringere la mano al confermato sindaco Mario Conte per fare il punto su temi caldi a partire dal quarto lotto della tangenziale.

A Treviso la Lega ha subito una lieve flessione rispetto alle elezioni del 2018 (passando dal 19,5% al 17,2%) ma si è confermata primo partito in città ed ha superato di 6 punti percentuali il competitor interno: Fratelli d’Italia (11,2% delle preferenze) e il Pd (13,9%).  "C'è una ripartenza nell'arco di pochi mesi che è bellissima - ha rilevato il segretario della Lega -, il consenso che abbiamo ci aiuta anche per il lavoro di Calderoli per l'autonomia. Ora c'è da ragionare sulla Regione, lavoriamo per il terzo mandato in Veneto, e per il ritorno delle Province elette direttamente dal popolo, con competenze e risorse".

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