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19 aprile 2024

Vittorio Veneto

Bretella, nel 2014 la rotatoria

Il comune risarcirà con 150 mila euro gli espropriati

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

Bretella, nel 2014 la rotatoria

VITTORIO VENETO -  Approvata la variante per modificare il tracciato del secondo stralcio della bretella e, a seguire, l’acquisizione delle aree per realizzare la rotatoria di via della Bressana. Animata discussione ieri sera, lunedì, in consiglio comunale. A tener banco la bretella, per alcuni costata milioni di euro per peggiorare la viabilità a San Giacomo di Veglia, per altri, invece, i flussi di traffico ne hanno beneficiato scaricando via del Lavoro, un tempo particolarmente transitata per raggiungere il casello dell’A27 di Vittorio Veneto Sud.

 

«Questa variante – ha illustrato in aula l’assessore Flavio De Nardi – prevede un secondo stralcio della bretella più vicino alla ferrovia e con minore consumo del territorio. Tiene inoltre conto delle osservazioni redatte dai cittadini e consegnante in comune e risolve il problema per gli abitanti di via Aleardi e altre vie limitrofi che per raggiungere la zona industriale dovrebbero immettersi su via Matteotti».

 

Una variante che non ha però soddisfatto le minoranze. «Far e desfar, questo è il vostro modo di lavorare - ha commentato Adriana Costantini (Sel) – e lo testimonia la rotatoria necessaria per sanare un vostro errore, quello di aver interrotto via della Bressana. Senza contare che vi siete rifiutati di coinvolgere i cittadini». Dal consigliere Giuseppe Costa (Pd) un’osservazione: «Penalizzante il passaggio in galleria del secondo stralcio (per superare via Cal de Livera ndr) perché ci toglie la possibilità, per un domani, di realizzare la metropolitana di superficie. Facciamo il sottopasso per via Cal de Livera» la proposta lanciata con richiesta di modificare il progetto, un’idea sostenuta anche da Giancarlo Scottà.

 

Per Giorgio De Bastiani (Lista Civica) «serve un progetto serio per la mobilità, non interventi spot svincolati e solo elettorali». Nel botta e risposta tra minoranza e maggioranza è emerso ancora una volta la necessità di un casello dell’autostrada in zona industriale, a Scomigo, ma anche la richiesta di presentare il Pat. «Il Pd è favorevole al collegamento nord-sud della bretella» ha affermato Adriano Botteon.

 

In attesa di sapere, se e quando, il secondo stralcio della bretella sarà realizzato, il consiglio comunale ha successivamente dato l’ok (Pd e Sel contrari, Lista civica Giorgio De Bastiani astenuta) all’acquisizione delle aree per realizzare la rotatoria su via della Bressana. Il comune di Vittorio Veneto, sborsando circa 150 mila euro, entrerà in possesso di oltre 800 metri quadrati a nord, 600 a sud e di 381 metri quadrati di capannone che si trova oggi all’incrocio tra le vie Pinto, della Bressana e da Mosto. Tanti i dubbi evidenziati da Costantini sui costi in capo al comune e tempistiche di pagamento, come il fatto che l’acquisizione doveva essere eseguita entro il 31 dicembre 2013 pena la mancata sottoscrizione dell’accordo di programma con la provincia che darà per la realizzazione della rotatoria 380 mila euro. «Capisco che è una cessione volontaria – ha affermato Costa – ma un minimo di trattativa. Questa è un’operazione capestro». «Il comune – ha osservato Costantini – si impegna a comperare tutto il capannone anche se il secondo stralcio della bretella non sarà fatto».

 


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