Braido: “Commissione ex Carnielli mai convocata”
Per il consigliere di minoranza organismo inutile
| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO – A sei mesi dalla sua costituzione, i membri della commissione consiliare ex Carnielli attendono ancora di essere convocati per una prima riunione. «Da settembre ad oggi mai vista: a cosa servono le commissioni? A niente» scandisce il consigliere di minoranza Giovanni Braido (gruppo misto) che già in aula, in occasione della nomina dei membri delle commissioni consiliari, aveva palesato le proprie perplessità. «Si fanno le commissioni quando si vuole perdere tempo» aveva a suo tempo dichiarato Braido.
Il vicesindaco e assessore all’ambiente Marco Dus conferma che ad oggi la commissione ex Carnielli non è stata ancora convocata. «Ad agosto 2024 ho incontrato la proprietà e dato la nostra disponibilità a confrontarci sul progetto di rigenerazione urbana sull’intera area – fa memoria Dus -. Ho più volte parlato con il responsabile ambientale che si sta occupando della bonifica. Sono in attesa di ricevere aggiornamenti perché se ci trovassimo, non ci sarebbe molto da dirsi, dato che negli ultimi anni non si è mosso molto».
La commissione consiliare ex Carnielli è composta, oltre che dal sindaco e dall’assessore all’ambiente, dai consiglieri Fabio Braido e Lorenzo Errante per la maggioranza e dai consiglieri di minoranza Gianantonio Da Re e Thomas Toffoli.
L’ex Carnielli è di proprietà, dal luglio 2019, di Alì spa che aveva acquistato all’asta il sito a seguito del fallimento della Cerfim. In questi anni è stata eseguita una parziale bonifica dell’amianto qui presente (manca da rimuovere quello presente su alcune coperture). Ancora da avviare la bonifica del cromo esavalente presente nel terreno in cui un tempo si trovava il sito produttivo delle celebri biciclette Carnielli. Il Comune è poi in attesa di prendere visione del progetto di rigenerazione urbana dell’area. Altro nodo da sciogliere è l’innesto stradale con via Dante che coinvolge anche altre due proprietà oltre ad Alì.