BOTTE AI GENITORI PER LA DROGA: IN CARCERE
Il trentenne tossicodipendente, già ai domiciliari a casa di un amico, minacciava di fargliela pagare
VALDOBBIADENE – Da anni, a causa dei suoi problemi di tossicodipendenza, metteva le mani addosso ai genitori, dai quali pretendeva soldi in continuazione.
Il 30enne di Valdobbiadene per questo motivo, in seguito alla denuncia dei genitori, era già finito in carcere e ora si trovava agli arresti domiciliari.
La detenzione domiciliare la stava scontando a casa di un amico dalla fine di giugno, ma quando i carabinieri andavano lì per controllare se c’era, lui minacciava in continuazione che appena fuori sarebbe andato dai genitori per fargliela pagare.
Cosa che i militari, per ovvie ragioni di incolumità dei genitori, hanno riferito all’autorità giudiziaria. Il gip ha quindi disposto che il 30enne venisse accompagnato in carcere. M. Cer.