Botta e risposta fra Polonia e Bielorussia. Varsavia denuncia una violazione del suo spazio aereo da parte di due aerei bielorussi
Le autorità bielorusse avevano avvertito dell’esercitazione ma i due velivoli hanno sconfinato. La Polonia ora mobilita alcune unità militari al confine
| Nausica Dal Cin |
Il 1° agosto 2023 il Ministero degli Esteri polacco ha fatto sapere che “a causa della violazione dello spazio aereo della Repubblica di Polonia da parte di due elicotteri bielorussi, l'Incaricato d'affari dell'Ambasciata della Bielorussia è stato immediatamente convocato presso il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia".
Anche se le autorità bielorusse avevano informato quelle polacche dell’esercitazione che si sarebbe svolta, Varsavia dichiara che “L'attraversamento del confine è avvenuto nell'area di Bialowieza a un'altitudine molto bassa, rendendo difficile il rilevamento da parte dei sistemi radar. Pertanto, in un altro comunicato mattutino, il comando operativo dei rami delle forze armate aveva informato che i sistemi radar polacchi non avevano registrato alcuna violazione dello spazio aereo polacco". Il Ministero ha quindi emesso “una ferma protesta e ha invitato la parte bielorussa a spiegare immediatamente e in dettaglio l'incidente”, il quale viene percepito come un altro elemento di escalation della tensione al confine polacco-bielorusso. E conclude: “La Polonia si aspetta che la Bielorussia si astenga da tali attività". Il Ministro della Difesa Nazionale Mariusz Błaszczak, ha quindi ordinato di aumentare il numero di soldati al confine e di stanziare forze e risorse aggiuntive, compresi elicotteri da combattimento. Nel frattempo la Nato è stata informata dell’accaduto.
Pronta la risposta del Ministero degli Affari Esteri bielorusso, che dichiara: “Le accuse di violazione del confine polacco da parte degli elicotteri Mi-24 e Mi-8 dell’aeronautica militare bielorussa e delle forze di difesa aerea sono inverosimili e sono state fatte dalla leadership politico-militare polacca per giustificare l’accumulo di forze vicino al confine bielorusso". Il Comitato di Sicurezza della Polonia infatti, pochi giorni fa aveva deciso di spostare alcune unità militari nell'est del Paese a causa della presunta presenza del gruppo Wagner in Bielorussia dopo il fallito golpe in Russia, mercenari che si teme possano essere usati per attaccare il territorio polacco.
Anche in questo caso è intervenuto in risposta Alexander Lukashenko, che ha smentito la presenza della Wagner al confine polacco o che si stia muovendo lungo la striscia di terra che collega il suo Paese con l’enclave russa di Kaliningrad, fra Polonia e Lituania. Nonostante ciò Lukashenko ha affermato che vorrebbe formare un nuovo esercito con mercenari. "È una mia iniziativa. Voglio che questi ragazzi rimangano nelle forze armate del nostro Paese come parte di un esercito a contratto", tuttavia ha anche affermato che il suo Paese non vuole fare guerre ma che “Se un nemico vede che siamo in grado di reagire e che subirà perdite irrecuperabili che saranno inaccettabili per lui, non attaccherà mai".
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