BORSO DEL GRAPPA - Nonostante tutto, la comnità di Borso del Grappa guarda con fiducia al nuovo anno che viene. Il messaggio di speranza arriva dal sindaco del paese, Flavio dall'Agnol, che la settimana scorsa ha visitato le tre zone industriali del paese, per monitorare la situazione economica e verificare eventuali emergenze. Un segnale positivo arriva proprio dalle aziende del paese, che impiegano circa un centinaio di persone, per lo più di Borso del Grappa e altri paesi della pedemontana.

Crescita e in qualche caso addirittura crescita a due zeri, per quanto riguarda le aziende di Borso e nessun licenziamento in vista. "Anzi, qualcuno potrebbe addirittura assumere nuovi addetti e tre aziende stanno progettando una riorganizzazione delle strutture" sottolinea il sindaco "abbiamo tirato un sospiro di solievo e ci siamo tolti un peso dalle spalle. Rimane purtroppo il peso dei morti e l'incertezza del quotidiano, ma possiamo dire di essere sereni per quanto riguarda almeno l'aspetto lavorativo di molte famiglie, non solo di Borso del Grappa."

Il viaggio tra le fabbriche di Borso del Sindaco Dall'Agnol sembra essere stato proficuo sotto molti aspetti. Realtà industriali di eccellenza, ben inserite a livello internazionale e floride anche in settori altrove in crisi, come il settore orafo. "Sono rimasto sorpreso da vedere quanto c'è di Borso in alcuni grandi marchi molto noti, che ovviamente non posso nominare" sottolinea Dall'Agnol "e della diversificazione della produzione."

"Una comunità impegnata nel lavoro, porta benessere a tutti e diventa riferimento anche per i giovani. Possiamo fare progetti per il futuro, pensare in qualche modo a lungo termine anche in periodi come questo" conclude Dall'Agnol "Una buona notizia attutisce l'impatto che inivitabilmente hanno avuto invece altri settori, altrettanto trainanti per Borso, come il turismo e il volo libero."