Bisinella a sit-in dei ciechi. Interrogazione sul caso Vettoretti
La senatrice trevigiana chiede chiarimenti al ministro Lupi sull’inaccessibilità delle stazioni ferroviarie in seguito all’episodio avvenuto a Montebelluna
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MONTEBELLUNA – La senatrice della Lega Nord Patrizia Bisinella (nella foto), segretario della Commissione Affari Costituzionali, parteciperà alla manifestazione organizzata dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in collaborazione con la Fish e le associazioni dei disabili motori del Veneto prevista per venerdì 3 ottobre (ore 10), in stazione a Montebelluna.
Il sit-in è stato organizzato per richiamare l’attenzione sulla carenza di infrastrutture per i disabili nei trasporti pubblici e si svolgerà a Montebelluna alla luce di quanto accaduto lunedì 8 settembre scorso a Massimo Vettoretti, episodio su cui si incentra un’interpellanza di Bisinella presentata al ministro alle Infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi e sottoscritta anche dai colleghi parlamentari veneti Marco Marcolin, Raffaella Bellot, Paolo Tosato, Erika Stefani, Emanuela Munerato, Matteo Bragantini, Emanuele Prataviera, Roberto Caon e Filippo Busin.
Massimo Vettoretti, non vedente e presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Treviso, a causa della soppressione di un treno e la mancanza di assistenza rimase bloccato per due ore in stazione a Montebelluna e solo dopo che sua madre giunse da Treviso per prenderlo in macchina riuscì a tornare a casa.
«Chiedo al ministro Lupi se sia a conoscenza delle gravi carenze strutturali che caratterizzano molte stazioni ferroviarie italiane ed in particolare la tratta Belluno-Padova e la stazione ferroviaria di Montebelluna – afferma Patrizia Bisinella – e se abbia già avuto contatti con associazioni rappresentanti i disabili e non vedenti per affrontare la problematica. La mia presenza alla manifestazione di Montebelluna rappresenta l’inizio di un’azione concreta che il gruppo dei parlamentari veneti della Lega intende portare avanti nel tempo per sensibilizzare istituzioni ed opinione pubblica sui temi legati alla mobilità dei disabili».